Due immagini: un campetto con le aree bianche del calcio e le zone del basket verdi (come si vede in foto); un giornale che dichiara oggi stesso che quello stesso campetto ha le bandiere della Palestina. Il Resto del Carlino e il giornalista Asterio Tubaldi che firma l’articolo uscito oggi, venerdì 5 dicembre 2025, ci portano un esempio di informazione senza fonti, senza rapporto con la realtà.
Abbiamo dichiarato pubblicamente che avremmo ripitturato il campetto; abbiamo incontrato l’Amministrazione Comunale di Recanati con la quale abbiamo concordato il rifacimento delle lunette; abbiamo atteso che arrivassero 2 giorni consecutivi senza pioggia e lunedì 1 dicembre abbiamo ripitturato il campo. E oggi ci ritroviamo la falsità messa come prima notizia di Recanati. Una offesa alla realtà.
Rispondiamo con questa comunicazione soltanto perché sappiamo che nella nostra società una notizia falsa può comunque infamare, fare del male, manipolare.
Per questo chiediamo formalmente al Resto del Carlino di rispettare il Codice Deontologico e mandare un articolo altrettanto grande di rettifica con le giuste informazioni; chiediamo le scuse pubbliche del giornale e del giornalista.
Ci riserviamo la possibilità di adire alle vie legali per tutelare la nostra credibilità, serietà e reputazione come istituzione comunitaria del territorio di Recanati e non solo.
Mentre qualcuno si dedica a queste tristi falsità, nei giorni scorsi abbiamo raccolto con una cena sociale palestinese altri 1700 euro a favore della popolazione di Gaza, che verranno inviate nella Striscia tramite gli amici di Porto Recanati Solidale e Saturdays for Palestine. Preferiamo i fatti.


