Power of light, training course in Grecia

27 Dicembre 2022

Questo ultimo mese di Novembre Giacomo, un ragazzo delle Marche, è partito per la Grecia per partecipare in un training di formazione intitolato “Power of light” che proponeva la associazione Solidarity traks .

Sapete cosa è un training?

Sono corsi di formazione su diversi argomenti che fanno parte del programma Erasmus+: eventi in cui viene offerta un’opportunità di formazione e cooperazione per sostenere l’apprendimento professionale dei partecipanti. Giacomo ha scelto il training “Power of light”: là i partecipanti hanno imparato a utilizzare una tecnica artistica chiamata “Light mapping” al fine di riportarla nel campo educativo: utilizzarla come strumento didattico per il lavoro non formale con i giovani. Per condividere messaggi significativi legati ai social, questioni culturali e ambientali, permettendo di rafforzare l’impegno civico dei giovani. Ma abbiamo voluto cogliete l’occasione per chiedere a Giacomo di parlarcene in prima persona:

Com’è stata l’esperienza?

Il progetto ERASMUS + a Lefkada è stato un’opportunità unica per me di partecipare a un’esperienza di formazione internazionale e di conoscere persone provenienti da 12 paesi diversi. Durante il viaggio, ho avuto la possibilità di sperimentare nuove culture, imparare a comunicare in inglese e sviluppare competenze professionali e personali.

Cosa avete imparato?

Durante il mio soggiorno a Lefkada, ho avuto la possibilità di conoscere oltre 30 persone provenienti da diversi paesi europei. Questa esperienza è stata molto stimolante e mi ha permesso di espandere i miei orizzonti culturali. Inoltre, il viaggio è stato anche molto divertente e mi ha offerto l’opportunità di sfidarmi in situazioni nuove e difficili che mi hanno reso consapevole delle mie capacità e di crescere con esse.

Nel corso del viaggio, ho imparato a comunicare in inglese e a lavorare in team con persone di culture diverse. Inoltre, ho sviluppato competenze di leadership, parlato in pubblico e acquisito capacità di problem solving. Tutte queste abilità sono state molto utili e mi hanno aiutato a diventare una persona più sicura di me stessa e a sviluppare la mia carriera.

Qual è stato il vostro progetto finale?

Il progetto finale del viaggio ha riguardato la realizzazione di 5 spettacoli di light mapping su 4 edifici in luoghi diversi dell’isola, ognuno dei quali trattava un argomento specifico: dialogo interculturale, sostenibilità e ambiente, gender equality, cultural heritage e inclusione sociale.
Io ho lavorato nel team che si è occupato dell’argomento inclusione sociale, sviluppando l’idea di rappresentare le diverse tipologie di persone attraverso 4 gruppi di forme, colori e velocità diverse. Nell’edificio del centro culturale ogni gruppo si posizionava inizialmente in una colonna distinta, per poi trasformarsi in colori e forme che, mescolandosi tra loro, rappresentavano l’unione di tutte le persone con le loro differenze. In seguito, ho anche contribuito, grazie alle mie capacità di videomaking e animazione, alla realizzazione dello spettacolo per il cultural heritage.

Hai trovato questo corso abbastanza utile da adottare il light mapping come strumento per il tuo lavoro futuro?

In futuro, vedo questo strumento come molto utile per insegnare ai bambini, rivalorizzare luoghi e far crescere la comunità. Spero di poter partecipare a altri progetti simili, legati a strumenti digitali, e mi piacerebbe molto realizzare uno spettacolo per il festival Memorabilia del Centro Fonti San Lorenzo a Recanati.

Link d’interesse:

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